lunedì 28 settembre 2015

Napoli, case confiscate da decenni e abitate dai boss. Perché lo Stato ha paura di cacciarli?


Case confiscate dallo Stato e abitate da famiglie di camorristi. Sembra un paradosso e infatti lo è. Nella città dei pulcinella, della voce grossa, dei cortei anticamorra, delle manifestazioni a favore di telecamera e delle prediche cardinalizie anticlan si scopre che intere famiglie di camorristi nonostante provvedimenti giudiziari e sentenze passate in giudicato continuano tranquillamente e in serenità ad abitare, da almeno dieci anni, in appartamenti sequestrati e confiscati dallo Stato. Lo scandalo c’è e si vede.
www.ilfattoquotidiano.it

Mattarella: "Camorra e mafia possono essere sconfitte"


Camorra e mafia saranno sconfitte. Questo il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha inaugurato l'anno scolastico a Ponticelli, nell'Istituto professionale Sannino-Petriccione ricordando il sacrificio di Davide Sannino, a cui la scuola è intitolata, e di Giancarlo Siani.
www.repubblica.it

venerdì 25 settembre 2015

Isola Capo Rizzuto: rapporto sul Campo antimafia



Al Campo della legalità di Isola Capo Rizzuto, regione Calabria, 20 studenti dell’Istituto tecnico agrario di Treviglio (Bg), 2 professori accompagnatori, 3 pensionati dello SPI di Rimini, 1 impiegata della Cgil con la figlia quindicenne, 4 pensionati dello SPI di Bologna hanno vissuto insieme nell'ex villa sequestrata al clan Arena, ora in gestione alla cooperativa sociale Terre Ioniche, con 100 ettari di terreni confiscati.

- Leggi il diario

mercoledì 23 settembre 2015

‘Ndrangheta, confiscati beni a cosca per 25 milioni di euro: c’è un villaggio turistico e molte auto


La Guardia di finanza di Catanzaro ha sequestrato beni per un valore di 25 milioni di euro alla cosca Sia-Procopio-Tripodi della ‘ndrangheta, operante nella fascia jonica della provincia di Catanzaro. Tra i beni confiscati ci sono un villaggio turistico, una villa con piscina, un terreno, sei automobili e disponibilità bancarie e finanziarie. (www.ilfattoquotidiano.it)

martedì 22 settembre 2015

Edoardo Martinelli, allievo di Don Milani: ”Siamo costruttori di Storia o esecutori di un banale destino?”


Edoardo Martinelli, allievo di Don Milani, coautore di “lettere ad una professoressa”, nel mese di luglio 2015 ha partecipato fattivamente alle attività nei campi stando con i partecipanti e promuovendo riflessioni. Oggi ci consegna le sue impressioni, contributo alla nostra discussione ed ad ulteriori riflessioni sulla nostra attività per la Legalità.

mercoledì 16 settembre 2015

Cgil Palermo: in ricordo di Padre Pino Puglisi


Il sindacato: “Per Brancaccio bisogna fare molto di più, ma il quartiere non è più quello di 22 anni fa. Il martirio del religioso ha inciso sulle coscienze. In tanti operano sul territorio in nome della legalità e perseguono la svolta e il cambiamento".

martedì 15 settembre 2015

San Marcellino - La moschea della solidarietà


Intervista all'Imam della moschea di San Marcellino, Nasser Hidouri, che questa estate ha incontrato i volontari del campo antimafia di Parete, in provincia di Caserta.

Facciamo antimafia anche scegliendo ciò che mangiamo


Questa è una storia al contrario, dove è il consumatore a costringere con le sue scelte, chi produce e commercializza, ad attenersi alle regole, a dare dignità al lavoro suo e dei suoi dipendenti. Il “prodotto italiano etico” ha tutto da guadagnarci !!!

di Simonetta Ferrero, Filcams Cgil Piemonte

Dalla Lombardia al campo antimafia di Isola capo Rizzuto: in un video, l'esperienza di un gruppo di studenti di agraria e dei loro insegnanti

Dalla Lombardia al campo antimafia di Isola capo Rizzuto: in un video, l'esperienza di un gruppo di studenti di agraria e dei loro insegnanti.

venerdì 11 settembre 2015

Beni confiscati: Cgil, a ottobre il Parlamento discuta la riforma e la approvi entro l'anno




"Non c'è più tempo per annunci o dichiarazioni, Governo e Parlamento agiscano immediatamente: la proposta di legge n. 1138 sui beni e sulle aziende confiscate deve essere calendarizzata in aula per ottobre e approvata entro l'anno". Così Gianna Fracassi, segretaria confederale della Cgil.

giovedì 10 settembre 2015

Inchiesta dell'Espresso. La 'ndrangheta fa poker a Malta.Le cosche lucrano sul gioco d'azzardo on line


La malavita calabrese ha trovato una miniera: 
il gioco in rete gestito dall’isola a sud della Sicilia.Non è la prima volta che gli inquirenti italiani scoprono interessi mafiosi a Malta. Ma per la prima volta affiorano complicità che lambiscono la politica e toccano gli ambienti finanziari.
www.espresso.repubblica.it

Sicilia. Inchiesta sulla gestione dei beni confiscati, indagati il presidente Saguto e l'avvocato Cappellano Seminara


Le ipotesi di reato sono corruzione, induzione alla concussione e abuso d'ufficio. Tre gli indagati, disposte perquisizioni. (www.repubblica.it).

martedì 8 settembre 2015

Campolongo Maggiore (Ve): la villa del boss Felice Maniero trasformata in Giardino della legalità


A Campolongo Maggiore (Ve), si costruisce il Giardino della legalità nella villa che è stata sequestrata a Felice Maniero, boss della Mala del Brenta.

Se anche la Valle d'Aosta sperimenta la 'ndrangheta


Traffico di cocaina. Estorsioni. Appalti truccati. La mafia arriva anche ad Aosta. Interdetto il Consorzio Gecoval di Saint-Vincent. E la regione si scopre indifesa.
(www.lettera43.it)

Don Peppe Diana: "Per amore del mio popolo non tacerò"



Ecco la versione integrale del documento diffuso a natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe e della zona aversana da don Peppino Diana e dai parroci della forania di Casal di Principe.
- Rai Storia: ucciso Don Giuseppe Diana

venerdì 4 settembre 2015

Umbria: nel campo antimafia di Pietralunga, la terra può dare lavoro a tanti giovani


Umbria: nel campo antimafia di Pietralunga, la terra, in futuro  può dare lavoro legale a tanti giovani. E se per per ora se ne può parlare come di un obbiettivo, il lavoro di bonifica e recupero dei terreni e degli edifici, svolto questa estate dai volontari giovani e anziani, lo rende sempre più vicino.

Stop a padrini e funerali sobri: direttorio dei vescovi calabresi contro i mafiosi e i collusi


Per evitare "inchini" alle case dei boss, le processioni saranno vietate a chi ha condanne o è colluso e dovranno avere il nulla osta dalla curia. Ai parroci viene raccomandato di fare oratori nei beni confiscati ai clan.
(www.repubblica.it)

giovedì 3 settembre 2015

Isola Capo Rizzuto: il diario di Anita, quindici anni e un sogno: diventare magistrato


Mi chiamo Anita, ho quasi quindici anni ed ho un sogno da sempre: diventare magistrato per contribuire alla lotta contro la criminalità organizzata.

La Camera del lavoro e lo Spi Cgil di Venezia consegnano 10mila euro al Centro Educativo Occupazionale Diurno che assiste i ragazzi con disabilità


Continuano le iniziative del "Giardino della Legalità", il laboratorio formativo organizzato da Spi Cgil e Arci di Venezia, nella villa di Campolongo Maggiore confiscata al boss della mafia del Brenta Felice Maniero.

Mafia/Palermo: la Cgil alla commemorazione del generale Dalla Chiesa



Il 3 settembre 1982 l'omicidio mafioso del generale dei carabinieri e della moglie, Emanuela Setti Carraro. Enzo Campo: "Il loro esempio è, per noi, un continuo e forte monito per proseguire ogni giorno nella lotta contro la mafia".
(www.rassegna.it)

mercoledì 2 settembre 2015

Diario da Mesagne/Non solo vacanze: per tanti ragazzi, la Puglia è anche sinonimo di legalità e impegno




«Puglia per la maggior parte di noi è sinonimo di vacanze. Ma quest'anno, per quindici ragazzi del Nuovo Circondario Imolese è sinonimo anche di legalità e impegno».
di Linda e i campisti

martedì 1 settembre 2015

Le voci dei giovani volontari dal campo antimafia di Corleone: «Bellissima esperienza dall'inizio alla fine»


Nel campo antimafia di Corleone si susseguono i turni dei gruppi volontari e sarà così sino al mese di ottobre. Le attività lavorative e formative proseguono senza sosta. Dalla terra tolta ai mafiosi viene fuori grano, frutta e verdura, uva da vino e olive. Tutto viene prodotto rispettando le leggi e i diritti delle persone che ci lavorano. Il profumo della legalità sta cancellando i miasmi prodotti da anni di potere mafioso.

Minacce al giornalista che ha svelato il clan nella terra di Montalbano

«Stai attento». La prima minaccia era stata incisa a caratteri cubitali sulla fiancata della station wagon: «Si fossero fermati alle scritte ci avrei messo la firma», sorride amaro Paolo Borrometi, giornalista 32enne ragusano, cui la mafia l’ha giurata. Prima dei suoi articoli Scicli era, quasi per tutti, la terra senza mafia del commissario Montalbano. Ora, dopo i suoi pezzi, scritti in solitudine sul sito «laspia.it» è il comune sciolto per infiltrazioni con il sindaco rinviato a giudizio per concorso esterno.

Diari/Storie, incontri, luoghi, immagini e ricette, nello splendido racconto di Irene Campi, volontaria dello Spi Cgil di Rmini nel campo antimafia di Mesagne (Br)



- Diario della legalità: Mesagne 29 giugno - 5 luglio (sfoglia)

È un racconto, ma anche un libro di ricette. Una guida, ma pure una cronaca e una raccolta di foto. Rappresenta tante cose il diario di Irene Campi, realizzato con rigore, creatività e passione da vendere. Un vero piacere leggerlo e guardarlo. Dentro troverete di tutto, raccontato sin nei minimi dettagli. La curiosità di Irene e la sua voglia di raccontare ciò che ha visto, vissuto, imparato e ascoltato è contagiosa. Leggendolo, in tanti potrebbero decidere di "provare", la prossima estate, una simile esperienza.

Mafia: Cgil, positivi annunci su riforma beni confiscati, approvare subito legge


"Si annuncia un rapido avanzamento dell'iter parlamentare della legge di riforma sul sistema dei sequestri e delle confische dei beni alla criminalità organizzata: ci auguriamo si tratti del testo a cui abbiamo lavorato per due anni con la campagna 'Io riattivo il lavoro' e che alle promesse seguano i fatti, non possiamo permetterci ulteriori ritardi". Così Gianna Fracassi, segretario confederale della Cgil, commenta le dichiarazioni della presidente della Commissione Giustizia della Camera Ferranti, che prevede l'approvazione del testo entro il 2015 o a inizio 2016.